E’ un thriller ed è scritto bene. Fino alla fine si rimane con il fiato sospeso e poi decisamente sconcertati. Non anticipo nulla, ma se prima avevo tutti i miei dubbi sull’aiuto che psicologi e psichiatri possono dare, adesso li ho superati..Buona lettura!
Tag: thriller
Dove c’è fumo (Beckett)
Non mi ha convinto del tutto e non è riuscito a coinvolgermi più di tanto. Volendo fare una valutazione scolastica un sei stentato..
Lo stupore della notte (Pulixi)
Ho avuto un iniziale senso di fastidio quando mi sono resa conto che il tema trattato era quello del terrorismo islamico perché ultimamente troppo inflazionato. Poi, con lo scorrere delle pagine mi sono riappacificata con Pulixi che, come al solito, ha fatto una carneficina, ma riesce a coinvolgere, sorprendere e a tenere con il fiato sospeso fino alla fine.
Mio caro serial killer (Gimenez Bartlett)
Per gli amanti del genere è un ottimo thriller, con una storia convincente. Merita sottolineare le vicende umane dei personaggi, attraverso le quali è possibile cogliere aspetti, a tratti preoccupanti, della società in cui viviamo. In ogni caso la infaticabile Petra Delicado con il fedele Garzon e il nuovo entrato Roberto Fraile riescono ad alleggerire l’atmosfera..con gli immancabili scambi di battute e le abbuffate alla Jarra de Oro.